Holistic vs. convenzionale medicina veterinaria
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Come veterinario integrativo che usa il meglio della medicina veterinaria convenzionale e complementare, in genere mi viene posta la domanda sulle differenze tra medicina veterinaria olistica e convenzionale. La medicina veterinaria convenzionale può essere definita come l’uso di farmaci tradizionali (come l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei, cortisone e antibiotici) e chirurgia nel trattamento dei pazienti.
In genere esiste un ampio lavoro diagnostico, tra cui sangue, urina e test radiografici, prima che venga effettuata una diagnosi definitiva.
Vengono quindi offerti farmaci e/o chirurgia per pallare o sopprimere i sintomi della malattia. La medicina convenzionale esamina anche la malattia da quello che è noto come modello riduzionistico. In genere è un ampio lavoro diagnostico, tra cui test di sangue, urina e radiografico, prima che venga fatta una diagnosi definitiva. Vengono quindi offerti farmaci e/o chirurgia per pallare o sopprimere i sintomi della malattia. La medicina convenzionale esamina anche la malattia da quello che è noto come modello riduzionistico. Con questo intendo che la medicina convenzionale considera il corpo come composto da varie parti che, quando sono malate, non hanno nulla a che fare con il resto del corpo o la salute generale dell’animale. Ad esempio, si ritiene che un animale domestico con allergie cutanee e problemi articolari abbia due problemi separati e può essere indirizzato a un dermatologo o uno specialista ortopedico, mentre un singolo professionista olistico valuterebbe e tratterebbe entrambe le condizioni nel PET.
Gli animali domestici trattati in modo convenzionale non raggiungono veramente un livello di salute più elevato, dove sono più forti o meno suscettibili alle malattie future. La medicina convenzionale porta in genere a un sollievo sintomatico più rapido; Tuttavia, questo a volte viene fornito con un prezzo cronico di assistenza sanitaria e/o necessità di mantenere gli animali su farmaci indefinitamente, al fine di prevenire la ricaduta dei sintomi.
Le cure veterinarie olistiche tende a considerare il corpo come malato nel suo insieme e tenta di ripristinare la salute e l’equilibrio a tutti i livelli di benessere fisico, mentale ed emotivo. Gli stress nutrizionali, ambientali e tossici vengono anche valutati sul loro ruolo nella malattia. Esempi di terapie olistiche includono omeopatia, medicina tradizionale cinese e agopuntura e cure chiropratiche. L’obiettivo dei trattamenti è quello di curare il paziente della malattia e rendere i pazienti più forti e più sani e meno suscettibili alle malattie future, piuttosto che dover continuare il trattamento indefinitamente.
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